martedì 13 maggio 2008

Quando fai una gara del cavolo, non è che hai molta voglia di parlarne.
Di scriverne anche meno: digitare sulla tastiera diventa pesante come portare un container.
Monza era un'incongnita per me.
Difatti provando questo e quello, venerdì sono caduta.
Una caduta banale, e senza conseguenze.
Ne ho fatte di peggio, mi si è chiuso l'anteriore in staccata al vecchio Tramonto in terza piena, sono stata disarcionata in accelerazione e volata per un paio di metri, sono stata triturata da un paio di moto passatemi addosso.
E niente.

E poi arriva quella cadutina li, del cazzo, e il cervello va in protezione.
Per poco, ma il tanto che basta per farti buttare all'aria due turni molto importanti su un circuito sconosciuto. Il resto vien da se.
In gara al primo passaggio ero 31esima, e poi ho rimontato.
Mi sono anche divertita nei sorpassi e in una bagarre con un tizio che ha fatto anche finta di non vedermi al giro di onore quando volevo congratularmi con lui.
Però 24esima.
E gli altri prendono il volo, specialmente Alessia Polita che corre esattamente come un uomo, di quelli che sta davanti.

Meglio tornare ad allenarsi.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

eliana io nn sono nessuno ma posso dirti sl che quando ti vedo correre qui a vallelunga è bellissimo, emozionante... nn sò cm spiegartelo...

vedo te che prima di entrare in pista ridi scherzi ma sei concentrata, poi abbassi quella visiera e vai la PEZZY si trasforma la vedi uscire dalla curva roma più forte che mai...

PEZZY vai vai vai... daje il gas!

un bacio enorme

DiAbOlIkO
diaboliko_1@hotmail.it

Samykk ha detto...

Che belle cose che scrivi Diaboliko..grazie!
Ti posso assicurare che era bellissimo ed emozionante anche per me..
Un we di gare ha tutta una gamma di emozioni e stati d'animo che non sono paragonabili a niente altro.
Forse però vedere uscire il buon Bayliss dalla Roma (magari di traverso, e con la ruota posteriore che fumava), sarebbe stato decisamente più figo (anche per te)!!! Ghghghghghghghgh